Introduzione
La crescita in accumulo e la crescita in compound nel trading algoritmico sono due concetti fondamentali per gestire i propri trading system. Sebbene possano sembrare simili a prima vista, hanno implicazioni molto diverse sia sulla crescita del capitale che sulla gestione del rischio. Capirne la differenza e saperla applicare nelle differenti letture dei risultati degli algoritmi è di primaria importanza per poter scegliere il robot di trading più adatto alle proprie esigenze.
Accumulazione o somma cumulata
L’accumulazione è un metodo semplice di somma dei guadagni o delle perdite nel tempo. In questo approccio, ogni contributo (che può essere un guadagno o una perdita) viene aggiunto al totale corrente, senza considerare l’effetto degli interessi composti.
Esempio di somma cumulata
Immaginiamo un trader che inizi con un capitale iniziale di 10.000 euro e guadagni 1.000 euro ogni mese attraverso le sue operazioni di trading. Usando la somma cumulata, i guadagni nel tempo si calcolano semplicemente sommando 1.000 euro ogni mese.
- Mese 1: 10.000 + 1.000 = 11.000 euro
- Mese 2: 11.000 + 1.000 = 12.000 euro
- Mese 3: 12.000 + 1.000 = 13.000 euro
- Mese 12: 22.000 euro
Dopo un anno, il capitale del trader sarà cresciuto a 22.000 euro.
Vantaggi dell’accumulazione
- Semplicità: questa modalità di calcolo è semplice da capire e implementare.
- Prevedibilità: i risultati sono facili da prevedere, poiché ogni contributo è aggiunto in modo lineare.
Svantaggi della somma cumulata
- Crescita limitata: non sfrutta l’effetto degli interessi composti, il che significa che la crescita del capitale è lineare e non esponenziale.
- Perdita del potenziale guadagno: nei mercati finanziari, dove i rendimenti possono variare, la somma cumulata potrebbe non massimizzare i guadagni rispetto a un metodo che sfrutta il compounding.
Compounding o capitalizzazione composta
Il compounding è un metodo che tiene conto dell’effetto degli interessi composti, ovvero la pratica di reinvestire i guadagni per generare ulteriori guadagni. Nel compounding, ogni guadagno viene aggiunto al capitale totale e i guadagni futuri vengono calcolati sul nuovo totale.
Esempio di compounding
Immaginiamo un trader che inizi con un capitale iniziale di 10.000 euro e guadagni il 10% ogni mese.
- Mese 1: 10.000 * 1,10 = 11.000 euro
- Mese 2: 11.000 * 1,10 = 12.100 euro
- Mese 3: 12.100 * 1,10 = 13.310 euro
- Mese 12: 31.384 euro
Dopo un anno, il capitale del trader sarà cresciuto a circa 31.384 euro.
Vantaggi della capitalizzazione composta
- Crescita esponenziale: sfrutta l’effetto degli interessi composti, portando a una crescita esponenziale del capitale.
- Massimizzazione dei rendimenti: reinventando i guadagni, si possono massimizzare i rendimenti a lungo termine.
Svantaggi del compounding
- Complessità: richiede una comprensione più approfondita dei principi finanziari e matematici.
- Rischio maggiore: La crescita esponenziale può amplificare sia i guadagni che le perdite, aumentando il rischio complessivo.
Implementazione pratica dell’accumulazione e del compounding
Per mettere in pratica la differenza tra capitalizzazione composta e somma cumulata, nella gestione di un trading system, dobbiamo agire sui profitti e le perdite. Nel caso in cui si voglia mettere in pratica il compounding dobbiamo lasciare che l’algoritmo operi con i profitti o le perdite generate precedentemente per un arco temporale molto ampio. Parliamo di un orizzonte temporale che va dall’anno ai 5 anni. Nel caso in cui si voglia mettere in pratica la somma cumulata si dovranno prelevare i profitti o compensare le perdite con una alta frequenza. Partiamo da un minimo di una settimana ad un massimo di 2 mesi.
Analisi comparativa
Per comprendere meglio le differenze tra somma cumulata e compounding, esaminiamo come questi metodi possano influenzare i risultati di un portafoglio di trading in vari scenari di mercato.
- Scenario di mercato stabile: in un mercato stabile con guadagni costanti, il compounding offre un vantaggio significativo. Nella somma cumulata il guadagno viene prelevato ed il capitale viene ripristinato come quello iniziale. Nel compounding il guadagno viene reinvestito per calcolare il rendimento del mese successivo. Dopo un anno, il compounding porta a un capitale significativamente maggiore rispetto alla somma cumulata a causa dell’effetto degli interessi composti.
- Scenario di mercato volatile: In un mercato volatile, dove i guadagni e le perdite variano, il compounding può amplificare sia i guadagni che le perdite. In questo scenario, il compounding può portare a risultati imprevedibili, con un rischio maggiore di perdite significative.
Gestione del rischio
La scelta tra somma cumulata e compounding dipende anche dalla tolleranza al rischio del trader. Il compounding, sebbene potenzialmente più redditizio, comporta un rischio maggiore, poiché ogni guadagno o perdita influenza i rendimenti futuri. La somma cumulata, essendo un metodo più lineare, offre una maggiore stabilità e prevedibilità, ma con rendimenti inferiori.
Esempio pratico comparato
Consideriamo un sistema di trading algoritmico che utilizza una strategia di mean reversion, dove il capitale iniziale è di 10.000 euro. Il sistema genera un rendimento medio mensile del 5%.
- Somma cumulata:
Ogni mese il sistema genera 500 euro.
Mese 1: 10.000 + 500 = 10.500 euro (di cui 500 prelevati)
Mese 2: 10.500 + 500 = 11.000 euro (di cui 1000 prelevati)
Mese 3: 11.000 + 500 = 11.500 euro (di cui 1500 prelevati)
Mese 12: 16.000 euro (di cui 6000 prelevati) - Compounding:
Ogni mese il sistema genera un rendimento del 5% sul capitale attuale.
Mese 1: 10.000 * 1,05 = 10.500 euro
Mese 2: 10.500 * 1,05 = 11.025 euro
Mese 3: 11.025 * 1,05 = 11.576,25 euro
Mese 12: 17.958,56 euro
Come possiamo vedere, il compounding ha prodotto un risultato significativamente migliore rispetto alla somma cumulata.
Conclusioni
La differenza tra somma cumulata e compounding nel trading algoritmico è sostanziale e ha un impatto significativo sui risultati di investimento. La somma cumulata, con la sua semplicità e prevedibilità, è adatta per trader con una bassa tolleranza al rischio e che cercano stabilità. Il compounding, d’altra parte, sfrutta l’effetto degli interessi composti per massimizzare i rendimenti a lungo termine, ma comporta un rischio maggiore. La scelta tra somma cumulata e compounding dovrebbe riflettere gli obiettivi di investimento del trader. In definitiva, comprendere le differenze tra questi due approcci e come applicarli in diversi scenari di mercato è essenziale per un trading algoritmico di successo. Sia la somma cumulata che il compounding hanno i loro vantaggi e svantaggi, e la scelta del metodo giusto dipende dalle specifiche esigenze e obiettivi del trader.