L’arbitraggio finanziario è una strategia di trading che sfrutta le inefficienze del mercato per ottenere profitti con un basso livello di rischio. In pratica, si tratta di acquistare un asset su un mercato a un prezzo inferiore e di venderla su un altro mercato a un prezzo superiore. L’arbitraggio finanziario può essere applicato a diverse tipologie di asset, tra cui:
- Azioni: sfruttando le differenze di prezzo tra diverse borse valori.
- Obbligazioni: approfittando di differenziali di prezzo tra differenti mercati obbligazionari.
- Valute: comprando una valuta in un mercato e vendendola contemporaneamente in un altro.
- Materie prime: sfruttando le discrepanze di prezzo tra diverse piazze di scambio.
- Criptovalute: sfruttando le differenze di prezzo dei diversi exchange.
Tipologie di arbitraggio
Esistono diverse tipologie di arbitraggio finanziario, a seconda del tipo di inefficienza sfruttata:
- Arbitraggio puro: sfrutta le differenze di prezzo di uno stesso asset su mercati diversi.
- Arbitraggio di conversione: sfrutta le differenze di prezzo tra due valute convertibili.
- Arbitraggio di fusione: sfrutta le differenze di prezzo tra le azioni di due società che stanno per fondersi.
- Arbitraggio di rischio: sfrutta le differenze di prezzo tra due asset con caratteristiche simili ma con diverso rischio.